Sono molti i ricordi legati a Shibuya che e’ stato il quartier generale mio e dei miei amici per molto tempo.
Luogo in cui abbiamo condiviso gioie ma anche dolori alle volte.
Ricordo ancora la prima volta che la vidi, rimasi completamente rapito dalle luci accecanti degli edifici,dai mille suoni intrecciati tra loro e dall’ incrocio più’ affollato del mondo,lo scramble crossing, dove le regole dell’attraversamento della strada diventano interpretabili:infatti si può’ attraversare in tutti i modi che si vuole…ebbene si anche in diagonale.
Prima ho parlato di bei momenti e di momenti meno belli, i bei momenti sono stati numerosissimi (per fortuna) i brutti momenti sono più riconducibili a delusioni amorose invece(ricordo le volte nei quali io e i miei amici ci consolavamo a vicenda davanti ad uno frozen smoothie e ad una ciambella da Krispy kreme.(un locale di una catena americana dove si possono mangiare delle buonissime ciambelle). Peccato che qui in Italia non ci sia….ancora.
A Shibuya si può fare tutto quello che vuoi.. non so ,hai voglia di mangiarti un buon ramen o un buon sushi?..a Shibuya e’ possibile.Ci sono tantissimi ristoranti oltre che giapponesi anche etnici(non mancano gli italiani, che sono molti).
Oppure, avete voglia di andare a fumare della Shisha?,tranquilli non e’ una droga, noi la chiamiamo Narghilè , a Shibuya si può grazie al Shisha bar.
Non mancano certamente i pub, discoteche, locali a luci rosse, love hotel(gli hotel dove sono soliti fermarsi le coppie).. insomma Shibuya e’ un grande paese dei balocchi.
Eravamo arrivati pure al punto che ci volevamo fare pure il tatuaggio I love Shibuya con un cuore…. progetto non portato a termine… per fortuna forse a questo punto.
Non mancano neanche i locali a tema, come l’Alcatraz. Dunque definire l’Alcatraz non e’ facile. Immaginate di entrare in un locale buio, con manichini grotteschi che vi danno il benvenuto e a posto delle stanze ci sono delle celle.
I drink vengono offerti in teste umane(non vere per fortuna^^) e vengono accompagnati da dei dildo tanto per completare l’opera. Non mancano anche gli spettacoli al buio, con dei “mostri” che cercano di prenderti.
Insomma se non volete farvi mancare nulla .. questo fa per voi.
Shibuya e’ anche il fulcro della moda giapponese giovanile e credetemi si può’ vedere di tutto, insomma un posto che di sicuro non annoia,dalle Lolita(ragazze che si vestono come delle bambole) alle Gyaru(ragazze vestite in maniera succinta, di solito molto scure di pelle, con parrucche bionde il più’ delle volte e lenti a contatto colorate)
Le Gyaru di solito hanno modi di fare disinibiti che si allontanano dalle tradizioni giapponesi,insomma le ribelli , sono molto coraggiose ed in gamba secondo me.
Insomma che dire,chi entra a Shibuya entra un po’ in un’altra dimensione,può non piacere alle volte anche perché’ e’ un luogo molto affollato dove si creano sopratutto neiweek end veri e propri ingorghi umani.
Comunque un grazie a Shibuya che mi ha dato e mi darà’ dei bei ricordi.
Ah, mi stavo dimenticando a Shibuya e’ anche presente la statua del cane Hachiko, il punto di ritrovo degli appuntamenti, il famoso shiba inu che ha commosso il Giappone e tutto il mondo, simbolo di lealtà’ e affetto.